Il centro diurno di Langhirano “La Casa dei Colori” è andato in scena al teatro Aurora in un progetto di teatroterapia.
A condurre la rappresentazione c’era l’insegnante Stefania Maceri, accompagnata dalla coordinatrice del Distretto Sud-Est Parma di Proges Paola Basoni e dall’animatrice Pina Deligiu.
Il percorso di teatroterapia è stato possibile grazie alla collaborazione dell’associazione “Api operaie”.
La teatroterapia è una forma di terapia espressiva che utilizza il teatro come strumento di cura e crescita personale: i partecipanti esplorano i propri pensieri, emozioni e comportamenti attraverso attività teatrali, improvvisazioni, giochi di ruolo e altre pratiche legate al mondo del teatro.
Si basa su una concezione psicosomatica della salute ossia sull’idea che la malattia o le situazioni di disagio o fragilità vissuti da una persona possano essere comunicati attraverso il linguaggio dell’arte, in modo da trasfigurarli creativamente in qualcosa di visibile, più facilmente accettabile e interiorizzabile costruttivamente, con accezione positiva e trasformativa.
I benefici della teatroterapia sono molteplici e dipendono dalle esigenze specifiche del partecipante. Tra i principali vantaggi, troviamo il miglioramento dell’autostima, poichè il coinvolgimento nelle attività teatrali e il riconoscimento delle proprie capacità espressive contribuisce a rafforzare la fiducia in se stessi. Un altro beneficio è una maggiore capacità di gestione di stress, ansia e tensioni grazie all’utilizzo di tecniche aiutano ad affrontare le emozioni intense. La teatroterapia, essendo un’attività di gruppo, sviluppa inoltre delle abilità sociali e favorisce l’interazione, la cooperazione e la capacità di ascolto, migliorando le relazioni interpersonali.
Va da sè che la teatroterapia non produce diagnosi, né interpretazioni psicologiche e non può sostituire cure farmacologiche, ma le affianca rafforzando nuove visioni di Sé. AM