Premio “Progetto Innovativo”, premio “Oltre la Robotica”, premio “Performance Robotica” e premio “miglior Coach”: sono questi i riconoscimenti ottenuti dai ragazzi della 2° Liceo Steam International Parma alle finali regionali del campionato di robotica “FIRST® (For Inspiration and Recognition of Science and Technology) LEGO® League Challenge”.
Le tre squadre in rappresentanza del Liceo Steam, denominate “Lego Arts Innovators”, “Cybersprinters” e “Art Bricks”, hanno fatto incetta di riconoscimenti ed elogi da parte della giuria per il livello di innovazione ed eccellenza dei progetti presentati nelle tre categorie in competizione: Gara di robotica, Robot Design e Progetto Innovativo.
Oggetto di particolare interesse e valutazione positiva, oltre che vincitore del premio Progetto Innovativo, è stata l’opera realizzata dal gruppo Lego Arts Innovators che si è cimentato nell’ideazione di un’applicazione per realtà aumentata con focus sulle opere d’arte pubbliche presenti in tutto il mondo. Una app pensata per far avvicinare i giovani al mondo dell’arte attraverso un approccio ludico, interattivo e coinvolgente con la possibilità di ricevere un compenso.
“Utilizzando l’applicazione nella modalità multiplayer durante una gita scolastica in un museo o in una città” dice Max, tra gli ideatori del progetto premiato. “I professori hanno la possibilità di organizzare un torneo. Gli studenti partecipanti saranno sfidati a individuare opere o strutture artistiche entro un limite di tempo riportato da un timer. Al termine del torneo il gruppo o lo studente con il maggior numero di opere o strutture individuati saranno premiati. Sono previsti riconoscimenti anche per il secondo e il terzo posto. Questa iniziativa mira a rendere l’apprendimento e l’esplorazione artistica un’esperienza coinvolgente e competitiva per gli studenti.”
L’insegnante Lucia Ferrari racconta la scuola dell’infanzia Mario Lodi
“In aggiunta il museo potrebbe proporre sfide coinvolgenti ai visitatori, offrendo loro l’opportunità di guadagnare punti. Questi punti potranno successivamente essere riscattati per ottenere biglietti d’ingresso o souvenir. Questo approccio aggiunge un elemento ludico all’esperienza museale, incentivando la partecipazione attiva e premiando gli appassionati d’arte con opportunità uniche” aggiunge Max.
Oltre alla modalità multiplayer l’app prevede una modalità single player, ovvero l’utilizzo dell’applicazione per esplorare e descrivere un’opera d’arte, dedicarsi allo studio di un’opera già esistente o arricchire l’opera con ulteriori informazioni, in seguito verificate da un team di esperti. I punti ottenuti dall’utilizzo dell’app si trasformano in buoni per l’acquisto di biglietti per viaggi, ingressi per musei e soggiorni in albergo.
“Il progetto è stato il risultato di un ottimo lavoro in team da parte dei ragazzi” sottolinea Giovanni Tedeschi, professore di Design & Technology presso il Liceo Steam International Parma.”Per tutto il periodo di sviluppo e ideazione del progetto hanno tenuto un diario nel quale appuntare le difficoltà riscontrate, i motivi di scontro e di intesa. Ciò è servito anche a noi insegnanti per capire dove andare a intervenire e quali aspetti didattici e relazionali implementare in aula. Il lavoro di squadra è una metodologia che utilizziamo molto spesso durante le lezioni e che sarà utile ai ragazzi in un’ottica lavorativa e di studio universitario.”