Il 20 novembre ricorre la Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e, per i bambini e le bambine dei servizi educativi di Proges è stata una preziosa occasione per affrontare insieme ed esplorare il tema della pace. Per riflettere, partendo dalla lettura dell’albo illustrato “Bisognerà” (2006 – Premio Andersen, di T. Lenain, illustrato da O.Tallec), sul significato della parola “pace”, sulla sua antitesi – la guerra, così diffusa e sostenuta nel mondo di oggi – sui sentimenti che porta con sé o su quelli che come una potente medicina lenisce.
Queste potenti riflessioni sono nate attraverso lo svolgimento di numerose attività: laboratori grafici, tra colori e tavolozze, laboratori di drammatizzazione delle emozioni con canto e motricità, ad esempio, attività di manipolazione delle crete sulla rappresentazione fisica del “mondo”, oppure, si è affrontato il tema della pace attraverso attività narrative e dialogiche. Come fil rouge di ogni attività proposta, la lettura di “Bisognerà” di Lenain o “Il cielo è di tutti” di Gianni Rodari.
Le riflessioni, le parole e i messaggi prodotti dai bambini e delle bambine sono intrisi di semplicità e, allo stesso tempo, di profondità:
“non bisogna avere paura dei baci e degli abbracci”
“la pace vuol dire che qualcuno fa amicizia, o qualcuno si siede, o è un abbraccio”
“la pace è bella”
“la pace vuol dire anche tipo fare yoga perché senti tanto silenzio”
La pace come silenzio, come tranquillità e sicurezza attraverso il coinvolgimento dei sensi. Tra le attività proposte non sono mancati anche laboratori sensoriali in ambientazioni immersive: la proiezione di colori liquidi in lento movimento, musica rilassante in sottofondo e una lavagna luminosa su cui i bambini e le bambine potevano sovrapporre materiale cartaceo, plastico e tessile di recupero. Un’attività semplice e accessibile che, attraverso il gioco e la creatività in un ambiente di pace e tranquillità, è riuscita a rafforzare un forte senso di comunità anche con le bambine e i bambini più piccoli.
I disegni, i messaggi di pace e le fotografie delle varie attività svolte sono state raccolte in un video, allegato a questo articolo, che dedichiamo a tutti i bambini e le bambine i cui diritti all’infanzia e all’adolescenza sono calpestati e minati da guerre e violenza, a tutte le famiglie coinvolte nei drammatici conflitti dell’oggi. FR