Contatto con la natura, socialità, motricità fisica, serenità mentale… sono questi alcuni dei benefici che genera negli anziani l’attività botanica.
Ad accompagnare gli ospiti della residenza sanitaria per anziani Villa Anna Rosa di Reggio Emilia (gestita dalla cooperativa Proges) c’era una volontaria biologa botanica che gli ha insegnato come creare le cosiddette piante Kokedama, tipiche della tradizione giapponese.
Il Kokedama è una pianta che spunta dalla sommità di una sfera ricoperta di muschio. Un’antica leggenda giapponese narra che un contadino in condizioni di estrema povertà, non potendo permettersi di comprare vasi di coccio per realizzare dei bonsai, avvolse le sue piante in sfere di terra fertile e drenante, e poi le ricoprì di muschio. Creò così il primo Kokedama della storia.
Il tutto viene legato con spago e filo di cotone.
Sono piantine appendibili che di certo abbelliranno gli spazi che gli ospiti decideranno di ornare. AM