“Oggi si parla di adolescenti ‘onlife’ perché la distinzione tra reale e virtuale non esiste più, soprattutto in età giovanile. Nella continua interazione e interconnessione tra l’ambiente fisico e quello digitale, le due esperienze della vita online e della vita offline ormai si intrecciano ed è sempre più labile anche la distinzione tra pubblico e privato…”
“… i contatti con adulti sconosciuti comportano il rischio di adescamento online – detto “grooming” – in cui un adulto approccia online un minore, instaurando un rapporto finalizzato a una relazione intima e sessuale, che può condurre anche a incontri fisici. Ricordati che in adolescenza aumentano le ricerche di materiale sessuale e i rischi di seduzioni sessuali online da parte di cyberpredatori adulti.”
Con queste citazioni si apre la Guida per genitori e adulti di riferimento, “Luci e ombre di una generazione interconnessa. Cyberbullismo: impara a conoscerlo” –scarica-, pubblicata dal Dipartimento per le Politiche della famiglia e presentata in occasione del Safer Internet Day, giornata mondiale per la sicurezza in rete, istituita e promossa dalla Commissione europea.
La Guida vuole essere uno strumento utile alle famiglie al fine di comprendere il fenomeno del cyberbullismo e orientarsi nelle conseguenze e implicazioni sul benessere psicofisico dei propri figli, nonché di essere informati del quadro normativo in materia.
La ricorrenza rappresenta una preziosa occasione per aprire una riflessione condivisa sul ruolo delle famiglie e dei genitori per favorire un uso consapevole delle nuove tecnologie tra ragazzi e ragazze, promuovere un utilizzo positivo e consapevole della rete e prevenire e contrastare i pericoli in cui i minorenni possono incorre durante le attività online. AM
