La gestione delle attività ambulatoriali infermieristiche adottate nella Casa della Salute di Fontanellato diventa un caso di buone prassi e riceve le lodi di una commissione dell’Università Bocconi di Milano.
In particolare, oggetto di encomio sono state le azioni di cura rivolte ai pazienti con patologie croniche di varia entità: diabete, scompenso cardiaco, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e altre patologie croniche di pazienti della Casa della Salute e dell’adiacente Casa Protetta Peracchi. Un lavoro infermieristico che ha lasciato estasiata la commissione dell’università milanese per l’efficienza e l’organizzazione dell’erogazione della cura e, soprattutto, della specializzazione dell’infermiera Proges che da sola gestisce ogni giorno con professionalità ed empatia il ciclo di cura dei pazienti con patologie croniche. Esempio lampante di come spesso il terzo settore svolga un ruolo chiave nell’erogazione di servizi efficienti e di qualità, in questo caso sanitari, attraverso un lavoro sinergico con l’ente pubblico di riferimento.