Più di 400 nuances di colore, una selezione di tessuti di ottima qualità e un trilione di diverse possibilità di pattern sono gli ingredienti principali del metodo Patternhouse, un progetto di design volto a valorizzare le capacità delle persone che vivono con problemi di salute mentale attraverso il ricamo di cuscini unici, dalle linee moderne e contemporanee.
Il metodo Patternhouse è stato sviluppato nel 2018 da Martina Drechsel, designer e artista, in collaborazione con la struttura psichiatrica riabilitativa Casa Basaglia a Sinigo, vicino a Merano, con l’obiettivo di dare ai suoi ospiti la possibilità di allenare o riacquisire abilità cognitive e motorie in modo creativo e autonomo.
“Non è un laboratorio di produzione, l’obiettivo del progetto non è quello di svolgere un lavoro perfetto” ci spiega Martina Drechsel, fondatrice e direttrice creativa di Patternhouse. “La meta dell’attività è per gli ospiti il riuscire a riapprendere le capacità cognitive: il dialogo, la riflessione, la concentrazione, la presa di decisioni e la resilienza, il non arrendersi nonostante i pensieri negativi che fanno sì che si abbandoni il lavoro”.
Il flusso di lavoro è semplice e strutturato in linee guida molto chiare, le tecniche artigianali facilmente impiegabili. Il processo creativo è personale, senza scadenze o vincoli temporali. Il filo conduttore è l’arte contemporanea: sono banditi fiocchetti dorati o elementi decorativi standard, mentre è incentivata la libera espressione attraverso forme e geometrie sempre diverse fra loro.
“Il Work flow è composto da quattro passi semplicissimi. Abbiamo linee guida molto precise, molto limitate ma che garantiscono una grande libertà di espressione, trilioni di possibilità diverse. E il processo ha sempre una garanzia di successo: qualsiasi persona, che si parli di un agricoltore, di un designer o di un infermiere, ha la garanzia di portare a termine il lavoro. Questo è un punto fondamentale del metodo Patternhouse” continua la designer.
“Ognuno ha modo di ricamare a modo suo e, come risultato finale, realizzare un prodotto unico e particolare” conclude.
Prodotti che, in certe occasioni, sono realizzati a quattro mani. E’ il caso di “JOINING PATTERNS: Stitch and leave a mark!”, una serie di workshop realizzati in collaborazione con Fondazione Museion (Museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano) attraverso la quale una metà di cuscino è ricamata da un ospite di Casa Basaglia e l’altra metà da chiunque abbia il desiderio di partecipare all’attività proposta. FR