Il Liceo Steam International di Parma e il suo team Green Spark ancora una volta all’opera tra innovazione e collaborazione, verso le finali nazionali di F1 in schools, la sfida multidisciplinare in cui squadre di studenti collaborano e progettano insieme una vettura da F1 in miniatura ad aria compressa.
Un percorso che si ripete anche in questa nuova edizione con una veste differente: la squadra Steam è composta da un gruppo interclasse di studenti dai 15 ai 17 anni, selezionati per le loro competenze e motivazioni, provenienti dalle classi seconda, terza e quarta.
“L’organizzazione dei lavori si basa su un’accurata suddivisione dei ruoli: design e sviluppo tecnico, gestione del progetto, comunicazione e ricerca sponsor – spiega Marcello Scaravella, docente di Design & Technology al Liceo Steam International Parma, nonché coach del Team Green Spark – Ogni studente contribuisce con le proprie abilità specifiche, lavorando in sinergia per raggiungere gli obiettivi comuni. Le attività si svolgono in orario extra-scolastico il sabato mattina, presso il CASCO Learning Center, un ambiente stimolante e ricco di strumentazioni tecnologiche, ideale per sviluppare creatività e collaborazione. Qui il team lavora su vari aspetti, dalla progettazione e prototipazione del veicolo alla definizione di strategie di comunicazione e marketing. Un elemento fondamentale è la ricerca di partner e sponsor. Il team è attivamente impegnato nel coinvolgimento di aziende e realtà locali che possano contribuire con risorse economiche, materiali o supporto tecnico”.
Una rete che non solo sostiene il progetto, ma permette agli Steamer di confrontarsi con il mondo professionale e costruire contatti per il futuro.
Ed è proprio qui un’altra importante novità di quest’anno: la collaborazione del Liceo Steam international Parma con la Six Engineers, il primo team italiano di ingegneri professionisti specializzati nel supporto alle gare su pista.
Una partnership che rappresenta un valore aggiunto, poiché offre agli studenti l’opportunità di apprendere direttamente da esperti del settore, garantendo un prezioso supporto tecnico nell’impostazione dello sviluppo del design del veicolo e nell’organizzazione del project management.
“Mi piace l’idea di lavorare con i giovani, il confronto con alunni e alunne del Liceo Steam international Parma mi ha portato a vivere il Motorsport attraverso la loro visione scevra dai meccanismi tipici di questo settore. Per me è molto stimolante, ne esco arricchito. – spiega l’Ing. Gabriele Camisa, fondatore della Six Engineers – Quello che desideriamo è passare loro il testimone non soltanto dal punto di vista della conoscenza tecnica, ma anche per quanto concerne la capacità di assumersi la responsabilità di ciò che si fa. Che siano in grado di prendere decisioni anche sotto stress. Vedo ragazzi o ragazze che veramente potrebbero andare in Formula 1”.
Il percorso prevede diversi momenti di formazione, con differenti componenti della Six Engineers, attraverso lezioni incentrate da una parte su nozioni di organizzazione e gestione di squadra, team identity e marketing; dall’altra su fondamenti di aerodinamica e ingegneria.
“Accompagneremo gli studenti passo dopo passo – conclude l’ing, Camisa – la finalità non è condurli alla vittoria, ma alla crescita. Che magari porterà alla vittoria, ma può essere anche una sconfitta dal risultato di sviluppo personale significativo”. CM